Natura - Park Szczytnicki

Parchi

La città viene considerata una delle più verdi della Polonia. In effetti le zone in cui si può respirare a pieni polmoni a Breslavia non mancano. Ci sono 44 parchi per un totale di 800 ettari.

 

Park Szczytnicki – Parco Szczytnicki

 

Park Tysiąclecia – Parco del Millenario

E’ il secondo parco cittadino per grandezza. Conta una superficie di 90 ettari ed è stato creato recentemente, nel 2000, in occasione del giubileo della fondazione della città. Si trova sulla riva sinistra del fiume Sleza. Il progetto è stato elaborato da un gruppo del Politecnico di Breslavia. Il parco è ancora in allestimento.

 

Park Grabiszyński – Parco Grabiszyński

Questo parco si trova sul terreno dove era situato il vecchio cimitero. Del cimitero rimangono alcune tombe di bambini polacchi e tedeschi, sepolti qui negli anni ’30 e ’40 del XX secolo, e di soldati italiani della prima guerra mondiale. Vi è anche uno spazio dedicato al Cimitero dei Soldati Polacchi. Tra le numerose attrazioni del Parco abbiamo un piccolo campo da golf, un percorso sul fiume Sleza, un percorso della salute e molto altro.

 

Park przy Zamku – Parco presso il Castello

E’ situato sulla riva del fiume Bystrzyca. Fu realizzato dallo stesso Peter Joseph Lenne, giardiniere reale giunto a Breslavia da Berlino, autore del Parco Szczytnicki. Questo parco è distante dal centro, ma è molto popolare fra i cittadini, anche perché è un luogo ideale per gite e picnic.

 

Park Południowy – Parco Sud

E’ un parco molto amato dai cittadini di Breslavia. Creato nella seconda metà del XIX secolo, il terreno è stato regalato alla città nel 1877 dal ricco commerciante Julius Schottlander. A differenza degli altri parchi questo è stato realizzato praticamente da zero, quindi non adattando preesistenti spazi forestali. Nel parco ci sono molti spazi dove trascorrere piacevolmente il tempo libero, tra cui un grande stagno. Gli alberi che vi si trovano sono soprattutto cipressi, platani e tulipiferi.
Nel 2004 è stato presentato il monumento a Chopin e secondo alcune voci il suo volto è quello del noto giornalista e critico polacco Conte Wojciech Dzieduszycki. Osservando il monumento la somiglianza si vede davvero. Provare per credere! 🙂

 

Park Zachodni – Parco Est

E’ un parco piuttosto vasto, con una superficie di 75 ettari. Esso occupa la zone del vecchio cimitero ed accanto vi si trova il vecchio cimitero ebraico.

 

Promenada Staromiejska – Promenade della Città Vecchia

E’ così chiamato un lungo percorso verde che si trova al centro di Breslavia. Parte dal ponte di Sikorski ed arriva al golfo delle gondole, accanto al Museo Nazionale. Realizzato lungo la vecchia cinta muraria, demolita per il volere dei francesi nel 1807, è il tratto cittadino più famoso per fare passeggiate.

 

Natura

Altri parchi

  • Park Wschodni
  • Park Popowicki
  • Park Strachowski
  • Park Brochowski
  • Park Leśnicki
  • Park Złotnicki
  • Park Stanisława Tołpy
  • Park świętej Edyty Stein
  • Park Stanisława Staszica
  • Park Mikołaja Kopernika
  • Park Kleciński
  • Park Skowroni
  • Park Stabłowicki
  • Park Juliusza Słowackiego
  • Park Jana Kasprowicza
  • Park Marii Dąbrowskiej
  • Park na Niskich Łąkach
  • Park Generała Władysława Andersa
  • Park Dąbski
  • Park Biskupiński
  • Park Bieńkowicki
  • Park Generała Mariana Langiewicza
  • Park przy ulicy Kolejowej
  • Park Pilczycki

 

 

Monumenti naturali

A Breslavia si trovano 109 monumenti naturali, di cui 89 alberi. Oltre a questi ci sono tronchi pietrificati e piante rampicanti. Il monumento naturale più importante, il primo ad essere inserito nella lista dei Monumenti Naturali nel 1953, è la quercia chiamata “Nonno”. Cresce nel Parco Szczytnicki, ha circa 440 anni e la circonferenza del suo tronco misura 629 cm.

 

Foreste

Le foreste di Breslavia occupano una superficie di 2286 ettari. Le aree forestali si trovano soprattutto lungo i fiumi della città e nelle zone periferiche. Gli alberi predominanti sono: querce, pini, frassini, ontani, betulle, abeti rosso, carpini, aceri, pioppi.

 

Fauna

A Breslavia si possono incontrare molti animali selvatici quali ricci, volpi, cinghiali, scoiattoli, lepri, lontre, tassi, ermellini, procioni, topi muschiati e persino visoni americani. Numerosissime sono le specie di uccelli; se ne è registrata la presenza di almeno 200! Naturalmente, come in tutte le grandi città, non mancano neanche ratti e piccioni.

 

 

Fiumi

Il più grande fiume di Breslavia è l’Oder. I più importanti affluenti dell’Oder sono Bystrzyca, Olawa, Sleza, Widawa. Ve ne sono poi altri di più modeste dimensioni, quali Lugowina e Trzciana.
Tra gli altri fiumi di Breslavia sono degni di nota i seguenti corsi d’acqua Dobra, Topor, Brochowka, Lesna.

 

Oder

Il fiume che attraversa Breslavia è il secondo fiume più lungo fiume della Polonia, preceduto per lunghezza solo dalla Vistola. Scorre per 866 km (per 752 km in Polonia), sfociando nel Mar Baltico al termine del suo percorso. Il fiume è utilizzato oltre che a scopo turistico, per il trasporto acqueo e per la produzione di energia idroelettrica. La lunghezza dell’Oder a Breslavia è di circa 27 km. Attualmente il fiume fa parte della via d’acqua europea E-30.

 

Bystrzyca

Questo affluente dell’Oder scorre a Breslavia per quasi 15 km, nella zona ovest della città. Le sue acque vengono utilizzate per produrre energia elettrica.

 

Olawa

Percorre Breslavia per 19,5 km ed è usato per l’approvvigionamento idrico cittadino.

 

Widawa

Attraversa la città per 16 km.

 

Porti nautici

Ovviamente in una città piena dei corsi d’acqua come Breslavia, non possono mancare i porti nautici. Ci sono sia porti di carico per gestire le merci, sia porti turistici, i principali per il trasporto dei turisti, altri più piccoli dove si possono noleggiare barche o kayak. Le prime notizie sul porto di Breslavia risalgono al 1358. Anticamente su una delle isole cittadine era in funzione una gru portuale, realizzata nel 1681.

 

Isole

Sul fiume Oder, in corrispondenza delle sue diramazioni e dell’incontro con gli affluenti si sono formate diverse isole. Gran parte di loro si trovano vicino alla Città Vecchia.

 

Mappa Isole

 

Ostrów Tumski

La più grande era Ostrów Tumski, che ormai, dopo il riempimento del bacino del fiume, fa parte della ferma terra.

 

Wyspa Bielarska

E’ una delle piccole isole che si trovano nei pressi della Città Vecchia. Dal XIII secolo si trovava qui il mulino di Santa Chiara, di proprietà delle Clarisse. Nel 1741 vi fu aperta una fabbrica di alcol, liquore e vino alla frutta. Attualmente vi si trova un parco giochi per bambini.

 

Wyspa Daliowa

E’ la più piccola delle isole della zona ovest di Breslavia. Attualmente non ci sono edifici permanenti, ma solo una piccola struttura utilizzata per la chiusa sul fiume.

 

Kępa Mieszczańska

E’ un isola sul che si trova nella parte occidentale del fiume Oder. In passato vi si trovavano mulini, magazzini, e successivamente un lazzaretto, una caserma e delle aree di servizio per l’esercito militare. Nel 1681 vi fu realizzata una gru portuale. Nel XIX e XX secolo vi si iniziarono a costruire le prime ville e i palazzi, molti dei quali andati distrutti durante il secondo conflitto mondiale. Nel 1997 l’alluvione cosiddetta “del millennio” non ha risparmiato l’isola, che si è salvata sola nella sua parte orientale. Oggi è collegata con il resto della città tramite ben 5 ponti.

 

Wyspa Młyńska

Il termine “młyn” significa “mulino” e quest’isola è così chiamata in quanto nel 1267 vi sono stati costruiti due mulini, denominati “Maria” e “Feliks”. Essi andarono entrambi bruciati e furono ricostruiti nel XVIII secolo. Attualmente gli edifici del vecchio mulino sono utilizzati come albergo ed ostello.

 

Wyspa Opatowicka

Situata tra il fiume Oder e il canale di Opatowice è chiamata anche “Isola dell’Amore”. Prima della Seconda guerra mondiale era un luogo di riposo e divertimento. Ospitava un anfiteatro ed anche un porto per le barche turistiche. Dopo la guerra la zona venne sostanzialmente abbandonata, tanto che era utilizzato come pascolo il bestiame. Recentemente vi è stato realizzato un Parco avventura.

 

Wyspa Piasek

 

Wyspa Rędzińska

E’ un’isola artificiale creata tra 1913-1917 sul fiume Oder, nella parte nord-ovest della città. Fu realizzata nel momento in cui si costruì una chiusa sul fiume.

 

Wyspa Słodowa

E’ una piccola isola che si trova vicino a Wyspa Bielarska e Wyspa Młyńska. Il terreno apparteneva dal Medioevo alle Suore Clarisse. Nel XIX secolo la proprietà passò però alla città. Successivamente si costruirono ponti di ferro di collegamento con altre isole e iniziarono così a sorgere edifici residenziali. Nella prima metà del XX secolo fu realizzato un percorso per collegare le due sponde del Oder. Durante la Seconda guerra mondiale la maggior parte delle strutture che insistevano in quest’isola sono andate distrutte.

 

Wyspa Szczytnicka

La forma di quest’isola somiglia ad un triangolo. Non ci sono ponti di attraversamento per accedere all’isola. L’unico modo per raggiungerla è camminare sulla piattaforma della chiusa. Sull’ isola si può arrivare anche via acqua. Per questo vi sono strutture per ormeggiare imbarcazioni. Anche se il collegamento non è sviluppato sull’isola ci sono numerosi edifici utilizzati da diverse istituzioni, tra le quali la stazione della Polizia nautica, alcune strutture didattiche del Politecnico di Breslavia e l’Istituto di Protezione Ambientale.

 

Ponti del Mulino

Tamka

E’ una delle isole più piccole tra quelle vicine alla Città Vecchia. Nel XIII apparteneva all’Ordine dei Crocigeri della Stella Rossa. Qui fu costruito il primo mulino della città, nel 1254. Nel 1876 fu realizzata la Briglia di San Mattia  e tra il 1905 e il 1907 fu edificato il ponte di ferro che funziona ancora oggi. Sull’isola ci sono due edifici attualmente utilizzati.

 

Colline

Le colline di Breslavia non hanno altezze elevate, anche in virtù del fatto che la città si trova nella zona della Pianura della Slesia. Il punto più alto è il Kota che si trova a 148 m s.l.m. Si possono trovare, anche queste non molto alte, dune di origine eolica, le quali nel punto più alto superano di poco i 100 m s.l.m.

La maggior parte delle colline sono artificiali. Esse si sono create durante la rimozione delle macerie dopo l’ultima guerra oppure con i materiali provenienti dalle discariche comunali e industriali. Ci sono anche tumuli realizzati alla memoria o in onore di persone od eventi importanti. Hanno un’altezza di 15-20 m rispetto al terreno circostante. Si nota per dimensioni anche un notevole cumulo di rifiuti comunali a Maślice.

Tra le colline più importanti va citata la Collina di Anders, artificiale, creata dopo il 1945 dalle macerie delle case distrutte durante la guerra. Essa raggiunge i 142 m s.l.m.

 

Cmentarz Żołnierzy Polskich – Cimitero dei Soldati Polacchi

E’ una collina artificiale sulla riva del fiume Sleza, dove si trovano le tombe di 603 soldati dell’Esercito Polacco morti nella Campagna di Polonia o al fronte.