Il Cimitero dei Militari Italiani a Breslavia si trova all’interno del Parco Grabiszyński, di fronte ad un grande cimitero cittadino che prende il nome dal Parco.
Il cimitero fu realizzato all’inizio del 1927 e fu inaugurato il 2 novembre, giorno dei morti, del 1928. La realizzazione fu voluta dal governo italiano per dare sepoltura a 1016 corpi di soldati italiani, catturati dopo la Battaglia di Caporetto (24 ottobre-12 novembre 1917). Dopo la disfatta italiana in quella celebre battaglia, molti prigionieri furono deportati dai tedeschi in vari campi di prigionia della Bassa Slesia e della parte orientale della Germania. Le salme di questi caduti furono raccolte a Breslavia e sepolte nel cimitero costruito per l’occasione.
Il museo ospita anche 20 soldati italiani morti nel 1943. In questo caso si tratta di combattenti che si opponevano al nazifascismo e furono probabilmente fucilati a Breslavia.
Le lapidi che ricordano i caduti sono tutte uguali, di piccole dimensioni e semplici, senza particolari ornamenti. Sono tutte realizzate con pietra carsica, proveniente dalla stessa zona campo di battaglia della Grande Guerra.
Il percorso per i visitatori si sviluppa lungo due strade perpendicolari che si incrociano formando una croce latina.
Nel punto di congiunzione dei due viali si trova un monumento commemorativo, opera di Angelo Negretti. Si tratta di un obelisco che reca la scritta “Pax – L’Italia ai suoi figli caduti nella guerra mondiale MCMXV-MCMXVIII”.
Indirizzo
Park Grabiszyński