Il Cimitero Ebraico di Breslavia è attualmente un museo inserito nella rete del Museo Civico di Breslavia. Si tratta del Museo di Arte Funeraria.
Il cimitero sorse nel corso del XIX secolo nella zona allora corrispondente al villaggio di Gabitz, quando in città abitavano 18.000 ebrei.
La prima sepoltura avvenne il 17 novembre 1856 e da allora il cimitero fu interessato da due interventi di ampliamento. Nel 1942 vi si svolse l’ultimo funerale e il cimitero perse la sua funzione e per cinque anni il terreno fu utilizzato come un giardino. Durante la Seconda Guerra mondiale il cimitero è stato campo di battaglia. Ancora ci sono su alcune lapidi i segni dei proiettili. Fino al 1975 il cimitero è stato abbandonato per poi essere recuperato finché agli inizi degli anni novanta è stato trasformato in museo.
I simboli sulle lapidi e gli oggetti funerari che si possono trovare all’interno del cimitero richiamano naturalmente alla tradizione ebraica come la stella di David, il candelabro oppure mani con dita spiegate, palme, piante orientali con rami spezzati ed elmi. La maggior parte delle circa 12.000 tombe sono state realizzate nella seconda parte del XIX sec. secondo gli stili più vari, da quello classico a quello rinascimentale, da quello medievale a quello barocco. Le lapidi sono in doppia lingua. Oltre all’ebraico di solito è presente il tedesco. Lungo il cimitero di trovano colonne antiche simboli dell’eternità e colonne che richiamano ad alberi spezzati, espressione della caducità della vita.
Le tombe più celebri sono quelle dello scrittore Friederike Kempner, del leader del movimento dei lavoratori Ferdinand Lassalle, dei banchieri Isidor and Neander Alexander e dei professori Leopold Auerbach, Julius Cohn e Heinrich Graetz, rispettivamente docenti di biologia, botanica e storia all’Università di Breslavia, di Luois Galewski, fondatore di una celebre distilleria.
Purtroppo il 30 luglio 2010 il cimitero è stato profanato. Alcune pietre tombali sono state rotte e sono apparse scritte di carattere antisemita.
Indirizzo
Ul. Ślężna 37/39
Tel. +48 71 791 59 04
E-mail: rwilkoszewska-krakowska@mmw.pl
Sito internet
Orari
Lunedì-domenica: dalle ore 10.00 alle ore 18.00 (in autunno e in inverno chiude al tramonto)
Biglietti
Ingresso gratuito giovedì
Singoli: 15 zł intero, 10 zł ridotto
Gruppi con + di 20 persone: 7 zł/persona
Famiglia con 2 adulti + da 1 a 5 ragazzi di età 12-17: 20 zł
Visita guidata in polacco: 250 zł
Visita guidata in inglese: 400 zł