Il Palazzo Reale è attualmente una delle sedi del Museo civico. In origine era un palazzo della monarchia prussiana.
Il palazzo fu costruito nel 1717 in stile barocco, secondo i canoni viennesi del tempo, da Heinrich Gottfried von Spätgen, cancelliere del Vescovo Francis Louis of Neuburg. Nel 1750 il Palazzo divenne residenza del re prussiano Federico il Grande, dopo che questi prese il controllo della regione attraverso la prima Guerra di Slesia. Nei due anni successivi l’edificio fu ampliato e gli interni furono arricchiti in stile Rococò mediante l’opera dell’architetto Johann Boumann. Sotto la direzione di quest’ultimo fu realizzata un’intera ala che comprendeva la sala per le feste, la sala del trono e le stanze private del re.
Tra il 1795 e il 1796 il Palazzo fu oggetto di una revisione in stile classico realizzata dall’architetto Karl Gotthard Langhans su richiesta del Federico Guglielmo II che nel frattempo era succeduto come Re di Prussia allo zio Federico il Grande, morto nel 1786. Furono così aggiunte le ali intorno al cortile, stanze di servizio e una nuova scala.
Tra il 1846 e il 1858 altri interventi interessarono l’edificio. In questo caso l’opera fu dell’architetto Friedrich August Stüler che aggiunse una nuova ala meridionale e realizzò un nuovo cortile.
Il palazzo fu donato alla città nel 1918 e il 20 settembre 1926 fu inaugurato il Museo, che ospitava una mostra dedicata a Federico il Grande e una collezione di arte della Slesia. Per l’occasione venne esposta una ricostruzione degli interni originali. Durante la Seconda guerra mondiale l’edifico fu in gran parte danneggiato, tanto che nel 1960 venne parzialmente demolito. Le stanze rimanenti furono utilizzate per ospitare il Museo archeologico e quello Etnografico, poi spostati rispettivamente nel 1999 e nel 2004. Successivamente iniziò la ricostruzione che si concluse nel 2008 e venne inaugurato l’attuale nuovo Museo che ospita una mostra sui 1.000 anni di storia di Breslavia.
Indirizzo
Kazimierza Wielkiego 35
Sito web
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